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Presentazione

a cura di Siegrid AGOSTINI

Il Centro dipartimentale di Studi su Descartes "Ettore Lojacono" (CESDES) nasce dall'iniziativa comune dei Dipartimenti di Filosofia e di Matematica dell’Università del Salento (ex Università di Lecce) come Centro interdipartimentale di Studi su Descartes e il Seicento e sancisce una collaborazione scientifica tra la cattedra di Storia della Filosofia del Dipartimento di Filosofia dell'Università del Salento e il Centre d'Etudes cartésiennes (CEC) dell'Université de Paris Sorbonne-Paris IV, attiva da un decennio. Il 2 marzo 1998  la collaborazione viene resa ufficiale con la firma, da parte del Rettore dell'Università del Salento (Prof. Luigi Rizzo) e del Président di Paris Sorbonne-Paris IV (Prof. Jean-Pierre Poussou) di una Convenzione di collaborazione tra i due Atenei, nei settori della ricerca scientifica e della didattica con l'obiettivo di  programmare e coordinare progetti comuni dedicati alla conoscenza del pensiero di Descartes e della sua diffusione in Francia, nei Paesi Bassi, in Italia e in Europa. Il Senato Accademico affida a Giulia Belgioioso l’incarico di referente scientifico dell’Ateneo dell'Ateneo salentino

Il CESDES è l'organo preposto a realizzare il programma della Convenzione.

Si costituisce il Consiglio Scientifico del CESDES del quale, nella sua prima composizione, entrano a far parte i Proff. Giulia Belgioioso, Mario Signore, Carlo Sempi e Giuseppe Micelli (per l'Università del Salento), Jean-Robert Armogathe (per l'Ecole Pratique des Hautes Etudes: EPHE) Carlo Borghero e Marta Fattori (per Università di Roma ‘La Sapienza’), Ettore Lojacono (già direttore della Schola Europea di Bruxelles).

Nella sua prima riunione, il Consiglio Scientifico del CESDES designa quale direttore Giulia Belgioioso.

La firma della Convenzione e l'istituzione del CESDES costituisce il riconoscimento formale di una collaborazione avviata informalmente nel 1987, allorché, in occasione della ricorrenza dei 350 anni dalla pubblicazione del Discours de la methode e degli Essais (1637), si era tenuto a Lecce un Congresso internazionale organizzato dalla cattedra di Storia della Filosofia del Dipartimento di Filosofia dell'Università del Salento (Prof. Giulia Belgioioso), dal Centre d'Etudes Cartésiennes (Prof. Nicolas Grimaldi), dall'Enciclopedia italiana (Prof. Vincenzo Cappelletti), dal Centro del Lessico Intellettuale Europeo (Prof. Tullio Gregory). In quella occasione viene realizzata (eds. Henri Gouhier che ne firma l'Avant-Propos, Jean-Robert Armogathe, Giulia Belgioioso), la ristampa anastatica dell'esemplare del Discours custodito nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma .

Sotto l’egida del Centre d’études cartésiennes (CEC) dell’Università di Paris Sorbonne-Paris IV, dell'Ecole Pratique des Hautes Etudes, dell'Institut de France e del Dipartimento di Filosofia dell’Università del Salento, prende così il via un articolato progetto editoriale di ristampe anastatiche delle opere di Descartes realizzato dalla Conteditore di Lecce che rende accessibili prime edizioni degli scritti del filosofo francese. Alla ristampa del Discours e degli Essais seguono infatti le ristampe delle Meditationes de prima philosophia (1642) e dei Principia philosophiae (1644), in occasione delle celebrazioni per il 350 anniversario delle due editio princeps. Seguono le ristampe de Les passions de l’âme (1650), delle Passiones animae (1650), testo fondamentale per gli studi su Spinoza e finora mai ristampato, degli Specimina philosophiae (1644) e, da ultimo, in tre volumi, del preziosissimo esemplare annotato delle Lettres de Descartes (1667) di Claude Clerselier custodito presso la Bibliothèque de l’Institut de France di Parigi, unico testimone di un progetto di riedizione della corrispondenza del filosofo francese avviato, e mai portato a termine, da Legrand e Baillet. Le Lettres de Descartes corredate di marginalia becquets sono ora on line in questo sito (Epistolari di René Descartes) 

Il progetto di riedizione si allarga alla pubblicazione di strumenti di supporto alla ricerca. In questa  ottica, nel 2003 viene trealizzata la pubblicazione, in collaborazione con il CEC, della Bibliographie cartésienne (eds. Jean-Robert Armogathe e Vincent Carraud). Frutto di un'attività di ricerca che coinvolge anche giovani collaboratori del CEC e del CESDES (con la collaborazione di Michael Deveaux e Massimiliano Savini), l'opera prolunga e aggiorna fino agli 1960-1996 la Bibliographia cartesiana di Gregor Sebba che copre gli anni 1800-1960 (Nijhoff, 1964). Questa bibliografia in PdF, il Sebba e il prolungamento sino al 2012  sono consultabili on line (Bibliografia cartesiana 1800-...)

Il CESDES ha al suo attivo collane editoriali – l'ultima in ordine di tempo è la collana The age of Descartes attivata presso Brepols) – e partecipazioni a riviste dedicate a Descartes e  alla fortuna del pensiero cartesiano  in Europa (Pubblicazioni del Centro cartesiano) .

 Particolarmente significativa, all'interno di questo vasto progetto editoriale, è la pubblicazione (ed. Giulia Belgioioso con la collaborazione di Jean-Robert Armogathe, Igor Agostini, Francesco Marrone, Franco A. Meschini, Massimiliano Savini)  nella Collana "Il pensiero occidentale" diretta da Giovanni Reale, della ed. bilingue della corrispondenza (con traduzione integrale, la prima mondiale) di Descartes (Descartes. Tutte le lettere, Milano, Bompiani, 2005), e di alcuni inediti e arricchita di numerosi apparati e tavole. Il 10 marzo 2006 la curatrice viene insignita del premio "Prix italiques", nel corso di una cerimonia solenne tenutasi a Roma nella sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini

L'epistolario cartesiano ha avuto nel 2009, presso lo stesso editore, una seconda edizione  corretta, aggiornata ed ampliata; nello stesso anno, per lo stesso editore, la stessa curatrice e gli stessi collaboratori hanno realizzato l'edizione bilingue (con traduzione integrale, la prima mondiale) delle opere che René Descartes ha dato alle stampe dal 1637 al 1649 (René Descartes. Opere 1637-1649) e di quelle che sono state pubblicate postume (René Descartes. Opere postume 1650-2009).

Nel 1993, con l’obiettivo di rendere accessibili scritti filosofici e scientifici brevi pubblicati tra il 1500 e il 1800, ormai poco noti ma vere e proprie ‘pepite’ culturali rare e importanti, il CESDES dà vita alla collana Aurifodina Philosophica che come i precedenti (Aurifodina artium et scientiarum omnium di Jeremias Drexel (1641), l’Aurifodina Patrum Theologica (1656) e l’Aurifodina universalis (1680) di Robert de Cambrai) realizza, in eleganti ristampe anastatiche dalla raffinata veste tipografica, ripulite dai guasti del tempo e precedute da interessanti prefazioni, scritti di Francesco Patrizi, Galileo Galilei, Gabriel Naudé, Jean-Baptiste Morin, Wolfgang Ambrosius Fabricius, Pierre Borel, Samuel Werenfels, Girolamo Savonarola, Leone Allacci, Friederich Wilhelm Bierling, Helisaeus Röslin, Hyeronimus Rorarius, Ianus Caecilius Frey, Erasmo da Rotterdam.

Il CESDES promuove anche la pubblicazione on-line delle Tesi di dottorato dedicate a problematiche cartesiane.  

L'emergenza, già evidente dalla configurazione che il progetto aveva nel 1987, di una ricerca che avesse un respiro internazionale impone sin da subito di non isolare l'attività editoriale da quella seminariale. È su questa base il CESDES partecipa alla organizzazione scientifia dei grandi congressi internazionali degli anni Ottanta tenuti a Parigi e a Lecce, con la prestigiosa adesione di grandi istituzioni scientifiche italiane quali l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana.

L'interazione fra il momento seminariale e quello editoriale è poi stata sistematicamente assicurata mediante la pubblicazione degli atti, realizzata da tipi prestigiosi come quelli dell’Istituto dell’Enciclopedia italiana (Descartes: il metodo e i Saggi, 2 voll., 1990; Descartes metafisico. Interpretazioni del Novecento, 1994I il metodo e i Saggi, e dalla casa editrice Vivarium di Napoli (Descartes: Principia philosophiae (1644-1994), 1996; La biografia intellettuale di René Descartes attraverso la sua corrispondenza, 1990), PUF (Descartes en Kant, 2004). 

 Il CESDES è attualmente presente nell'organizzazione di convegni, seminari e giornate di studio internazionali dedicate alla filosofia di Descartes e alla sua fortuna : dal 1999, affianca sistematicamente il CEC nell'organizzazione dei Colloqui annuali che tradizionalmente nel mese di giugno si svolgono nell'Amphitéatre Louis Liard di Paris Sorbonne-Paris IV; dal 1999, organizza con il Midwest Seminar in the History of Early Modern Philosophy, il Department of Philosophy dell' Università di Princeton e con il CEC gli incontri (Primi lavori cartesiani. Incontri e discussioni) che, con cadenza biennale, si svolgono a Lecce, Parigi, Caen, favorendo il confronto di generazioni e di scuole: giovani italiani, francesi, olandesi, rumeni, americani e giapponesi discutono con studiosi di chiara fama di area geografica e tradizione culturale diversa dalla propria.Il CESDES ha oggi al suo attivo convenzioni con l'EPHE e l'ENS di Parigi, l’University of California, Los Angeles e il suo Center for Seventeenth and Eighteenth Century Studies and the William Andrews Clark Memorial Libral

Il CESDES è dal 1997 (numero XXV) coeditore  con il CEC del principale strumento bibliografico nel campo degli studi cartesiani, il Bulletin cartésien/Archives de philosophie e dal 2002 (numero XXX) il Bulletin cartésien è  scaricabile in questo sito (Bulletin on line).

Il 10 aprile 2018, a seguito delle dimissioni di Giulia Belgioioso, su proposta della medesima, il CS ha designato all'unanimità direttore del CESDEL  Igor Agostini. 

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